Tag: Ernest Hemingway
Scrittori suicidi

Ecco una classifica in prosa dei metodi di suicidio più diffusi nel mondo della scrittura.
Conoscere gli scrittori è un bene?

Non bisognerebbe conoscere mai l’autore di un libro che ti è piaciuto molto. Quei pochi che ho conosciuto di persona erano… sono, persone sgradevoli. E la domanda che mi pongo sempre più spesso è: «Ma se incontrassero se stessi, cosa penserebbero di loro?» La risposta a questa domanda è quasi scontata, visto che nella maggioranza dei casi non ci sopportiamo a vicenda. Non sopportiamo l’aspirante scrittore che ci tempesta con il suo bisogno di attenzioni, che ci contesta nei commenti per mettersi in mostra, che dà vita a prodotti narrativi di dubbio gusto e qualità, ma solo perché ci ricorda troppo da vicino noi stessi. Quello che lui sta facendo, noi l’abbiamo già fatto. Quello che pensa, quello che scrive… ci siamo già passati. L’odio viscerale, il fastidio non li si prova per una persona che ci è del tutto indifferente. Questi sentimenti sono riservati a noi stessi. E gli altri, come diceva Osho, sono solo il nostro riflesso.
6 domande frequenti sul corretto uso della virgola

Sul corretto uso della virgola spesso si possiedono idee confuse. L’ambiguità di utilizzo è dovuta a molteplici cause; in particolare all’abitudine di far corrispondere questo segno grafico con le pause di lettura, quelle che vengono naturali prendendo fiato mentre si legge a voce alta. C’è, inoltre, una tendenza, contemporanea, a usare la virgola per mettere in rilievo alcuni elementi del discorso, indipendentemente, dalla loro relazione sintattica con il resto della frase…
Alcuni dubbi sono più diffusi di altri. Prendendo l’idea dal saggio di Bice Mortara Garavelli, Prontuario di punteggiatura, ho pensato di raccogliere le domande più frequenti sul corretto uso della virgola in un breve elenco numerato. Naturalmente tentando di darne anche le risposte.
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