La sera, prima di cominciare, riordino la scrivania. La pulisco con un panno umido, spolvero e allineo i libri. Ne sfoglio qualcuno. Mescio un caffè lungo, all’americana, che con il suo pennacchio di fumo riempie la stanza di calore e aroma. Poi mi siedo, accendo il mac, e comincio a scrivere…


Le parole, soprattutto quelle incise a inchiostro (o bit), sono molliche di pane che seminiamo alle nostre spalle. Ma non servono a farci ritrovare la strada; servono a farci scovare da chi, seguendo la scia, è attratto da ciò che gli lasciamo in lettura. Spesso, quello che facciamo, soprattutto quello che scriviamo, sfugge al nostro controllo… e non sai mai chi possa affacciarsi alla tua vita seguendo l’eco di ciò che hai scritto.


Ieri, il 2 giugno, era l’anniversario della mia nascita. Comunemente si dice compleanno. In questa data, solitamente, mi piace ricordare un’altra ricorrenza. Era il 2 giugno del 1981 quando una Volvo 343, alle 3,55 della mattina, si schiantava contro un camion sulla Nomentana (una importante via consolare di Roma). Il conducente dell’auto, in fin di …


Ieri è già domani Sto perdendo peso. Erano anni che la mia cintura non guadagnava un buco. La nuova routine sta segnando il mio corpo. Ogni sera mi sdraio distrutto. Ogni mattina mi sveglio più stanco. Nel mezzo, vivo giornate intense. Forse è il cambio di stagione, mi hanno sempre buttato giù. Oppure è colpa …

Amarcord: vecchi ricordi


…quando il passato ritorna Ci sono momenti della vita in cui sentiamo la necessità di ripercorrere la nostra storia, la strada fatta, forse per ritrovare noi stessi. Non sono solito guardarmi alle spalle, né perdere tempo a fantasticare sul futuro. Io vivo il presente. Eppure, la scorsa settimana, un po’ per caso, un po’ per …